Feeds:
Articoli
Commenti

Archive for giugno 2009

Non male l’idea di Repubblica di aggiornare le dieci domande al premier sulla base delle evidenze raccolte in questi mesi e di porne alcune nuove, dove emerge la posta in gioco: con questa storia Berlusconi mette a rischio la sua capacità di governare il Paese perché può essere ricattato e, con l’esempio di moralità non proprio cristallino che dà, compromette la possibilità di diventare Capo dello Stato.

Se la sua linea di minimizzare e rovesciare la realtà è chiara, ha avuto pane per i suoi denti: ogni volta domande nuove che approfondiscono le precedenti.

Domande rivolte a lui, ma che interrogano l’opinione pubblica, la informano e provano a scuoterla.

berlusconi-vespa

(altro…)

Read Full Post »

Ci risiamo, la solita tecnica: gettare fango addosso agli altri e intanto prendere tempo. Questo il significato dell’intervista di Silvio Berlusconi a “Chi”, dove afferma che la signora D’Addario è stata pagata da qualcuno per metterlo nei guai.

Il tema che Berlusconi vuole nascondere all’opinione pubblica è un altro. Il Capo del Governo con la sua condotta mette a rischio la tenuta democratica del Paese perché è ricattabile. A meno che non si ponga al di sopra della legge. Ma se fosse così, di che democrazia staremmo ancora parlando? Sta tutto qui, in poche righe.

(altro…)

Read Full Post »

Tutto lo scandalo che in questi giorni sta investendo Berlusconi non va sottovalutato, per esempio dicendo che è un modo per nascondere la crisi.

(altro…)

Read Full Post »

Se a qualcuno fosse sfuggito ricordiamo che nella percezione comune siamo diventati il partito degli extracomunitari, dei mendicanti e dei ricchioni.

(altro…)

Read Full Post »

Gheddafi è un dittatore che disprezza i valori della democrazia. Gheddafi è un Capo di Stato estero al quale sono dovuti rispetto e cordialità.

Gheddafi oltraggia i diritti civili dei migranti perché la Libia ha firmato l’accordo sui “respingimenti”. Gheddafi è venuto in Italia ad accettare le scuse per il massacro di 100.000 resistenti libici durante il passato coloniale e fascista.

Gheddafi dice che gli Usa sono come Bin Laden: è un pazzo. Gheddafi dice che le ragioni del terrorismo vanno capite: è un saggio.

Gheddafi toglie la parola agli studenti dell’Onda. Gheddafi chiama amici Andreotti, Cossiga e Dini.

Nella guardia del corpo di Gheddafi ci sono alcune belle ragazze in divisa militare ribattezzate “amazzoni” dalla stampa. Nella guardia del corpo di Gheddafi non ci sono ragazze procaci in minigonna e tacchi alti chiamate “veline” dalla stampa.

Gheddafi spacca la sinistra. Gheddafi unisce la destra.

Bisogna rafforzare la partnership commerciale Italia-Libia. Bisogna rafforzare la partnership commerciale Italia-Libia.

Read Full Post »

Già la mattina del 9, quando ancora il 3,38% rimediato dalla lista comunista e anticapitalista non era ancora ufficiale, le letture del voto erano state già pronte. Da una parte chi dice: – ora rimettetevi insieme, dall’altra chi dice: – no, è iniziata una fase diversa e occorre andare fino in fondo.

2632879975_9797421578

(altro…)

Read Full Post »

Relazione di Alexander Hobel al seminario su Enrico Berlinguer organizzato dall’Ars di Napoli 2002

È noto che nella cultura politica del PCI la storia del Partito è stata sempre letta in termini di rinnovamento nella continuità. Si tratta di un’interpretazione sostanzialmente veritiera. Da questo punto di vista, il “compromesso storico” teorizzato da Berlinguer è emblematico: nonostante le “discontinuità” (Vacca) che pure presenta, esso per certi versi è il “catalizzatore” di una tendenza strategica di lunga durata.

(altro…)

Read Full Post »


Read Full Post »

I.

Un grande patrimonio di idee e di sostegno popolare è stato dilapidato nel giro di venti anni. L’unico progetto di ricostruzione è stato avanzato ieri (9 giugno 2009) dalla direzione nazionale di Rifondazione Comunista: riunificare la sinistra a cominciare dalle forze confluite nella lista comunista e anticapitalista.

L’abbozzo di storia che vorremmo raccontare procedendo per salti e omettendo diversi episodi inizia qui.

(altro…)

Read Full Post »

Non se ne può più degli inviti a unire la sinistra, perché la somma dei voti delle due liste di Prc-Pdci-Socialismo 2000 e Sinistra e libertà avrebbe superato il quorum.

(altro…)

Read Full Post »

C’è poco da chiedere di cambiare discorso. Agnoletto, il nostro capolista, dovrebbe saperlo che la forma odierna della violenza del potere sulle masse popolari è proprio quel tizio che sta sempre in tv, con il suo italiano da commesso viaggiatore e le sue menzogne, ogni giorno una diversa.

Prima, quando non lo si vedeva, aveva ugualmente modellato la tv a sua immagine. Uscire allo scoperto, mostrare il suo volto e fare il pieno di voti è stata una conseguenza logica, il terreno era stato ben arato.

(altro…)

Read Full Post »

Older Posts »