Posts Tagged ‘antifascismo’
Paolo Ferrero a P.zza del Popolo
Posted in politica, tagged 13 marzo 2010, antifascismo, berlusconi, campagna elettorale, comunisti, comunisti italiani, democrazia, elezioni, elezioni regionali, Ferrero, istituzioni, manifestazione 13 marzo, manifestazione contro berlusconi, no ai trucchi, Paolo Ferrero, Paolo Ferrero candidato presidente della regione Campania, piazza del popolo, politica, prc, regionali 2010, regionali campania, rifondazione, Rifondazione comunista, sinistra on 16 marzo 2010| Leave a Comment »
E’ morto Vincenzo Leone. Scugnizzo, poeta e militante
Posted in politica, tagged 4 giornate, 4 giornate di napoli, antifascismo, resistenza, vincenzo leone on 19 gennaio 2010| 1 Comment »
Il nostro ricordo di Vincenzo Leone, nei commenti quello di compagni, movimenti e istituzioni
Napoli 4 gennaio 2010
Apprendo adesso che è morto Vincenzo Leone.
Un compagno, un poeta, uno scugnizzo del ‘43 come, talvolta, amava definirsi.
L’ho conosciuto al circolo “che guevara” dove lo si poteva trovare fino a pochi anni fa, tutte le volte che c’era una iniziativa; così come era presente, nonostante l’età avanzata ed i relativi acciacchi, a tutte le manifestazioni.
28 maggio 1974 – La strage fascista di Piazza della Loggia
Posted in politica, tagged 28 maggio, 28 maggio 74, anni 70, antifascismo, comunisti, democrazia, eversione, memoria storica, piazza della loggia, stragi di stato, terrorismo on 28 Maggio 2009| Leave a Comment »
25 aprile al Vomero
Posted in antifascismo, democrazia, politica, resistenza, tagged 25 aprile, anpi, antifascismo, democrazia, partigiani, resistenza, vanvitelli, vomero on 27 aprile 2009| 3 Comments »
Ora e sempre …
Posted in antifascismo, democrazia, destra, guerra, istituzioni, politica, resistenza, rifondazione, sinistra, tagged 25 aprile, antifascismo, calamandrei, liberazione, resistenza on 23 aprile 2009| Leave a Comment »
C’è ancora bisogno di lotta e di memoria
Posted in antifascismo, democrazia, destra, istituzioni, politica, resistenza, rifondazione, sinistra, tagged 25 aprile, antifascismo, costituzione, democrazia, resistenza on 22 aprile 2009| 1 Comment »
25 aprile 2009
Con la proposta di legge 1630, il governo Berlusconi intende equiparare il ruolo ed il valore dei repubblichini (fascisti rimasti fedeli a Mussolini nella Repubblica di Salò) a quello dei Partigiani, annullando il carattere antifascista della Repubblica italiana, e cancellando il valore storico e fondativi della Resistenza.
Il suddetto ddl non è un caso isolato, ma rientra in una politica di revisionismo attuato dal governo Berlusconi, parte di una più generale svolta reazionaria dell’esecutivo.
Tale manovra comprende l’attacco alla Costituzione portato avanti in occasione del caso Englaro.
Aggressione squadrista a Napoli
Posted in antifascismo, democrazia, destra, istituzioni, politica, tagged antifascismo, blocco studentesco, casa pound, federico II, giurisprudenza, studenti, trombetti on 19 marzo 2009| 2 Comments »
Oggi 18 marzo 2009 un gruppuscolo di neofascisti appartenenti a Blocco studentesco, branco che fa capo a Casa Pound, presidiava l’ingresso della facoltà di giurisprudenza in via Porta di Massa armato di spranghe, caschi e coltelli.
Il loro piano era volantinare in vista di una iniziativa, autorizzata e promossa dal preside di giurisprudenza, tutta all’insegna del revisionismo più becero: la proiezione, il 26 marzo prossimo, dei loro video manipolati sugli scontri di piazza Navona del 29 ottobre, per mistificare le loro responsabilità nell’aggressione allora condotta, e coperta dalle forze dell’ordine, contro un corteo di studenti medi).
Appendice al 4 novembre. Diario da El Alamein
Posted in antifascismo, democrazia, el alamein, guerra, politica, storia, tagged Afrika Korps, anniversari, antifascismo, Divisione Ariete, Divisione Folgore, el alamein, Esercito italiano, Folgore, guerra, History, lizzani, Midway, pace, politica, Politics, resistenza, Retorica, rommel, Stalingrado, storia, Storia militare, War, Wermacht on 3 novembre 2008| Leave a Comment »
(Avvertenza: alcune lievi inesattezze nel testo e nell’accuratezza delle notizie riportate sono dovute allo stato di bozza non più portata a termine di questo saggio, ce ne scusiamo con i lettori)
I. Appuntamento al Cairo
I paracadutisti della divisione “Folgore” si erano esercitati per mesi a lanciarsi dai trimotori da trasporto Savoia-Marchetti S 82. L’addestramento di uno solo di questi soldati costava quarantacinque volte quello di un fante. Si stavano preparando all’operazione “C3”, l’occupazione di Malta, l’isola inglese da dove decollavano gli aerei che attaccavano aeroporti italiani e convogli aerei e navali delle forze dell’Asse, rendendo difficili le comunicazioni marittime tra Italia e nord Africa.
Ma lo sbarco a Malta non fu nemmeno tentato, nonostante una campagna intensa di bombardamenti durata diversi mesi e costata molte vittime e molti aerei, soprattutto i bombardieri trimotori S 79 e Cant-Z 1007, che, per quanto obsoleti rispetto ai quadrimotori pesanti che andavano schierando inglesi e americani, erano un’arma strategica insostituibile, e il fatto che ve ne fossero troppo pochi nei momenti cruciali fu tra le ragioni della sconfitta finale.
Prevalse la linea tedesca della manovra a tenaglia lungo un arco di migliaia di chilometri, giocata sulla scommessa di vincere su quello che stava diventando il fronte di Stalingrado a nord e in Egitto a sud per travolgere il nemico e conquistare il Medio Oriente e le sue risorse petrolifere fino in Iraq e Iran. L’unico ostacolo che si frapponeva era l’VIII Armata britannica. (altro…)
Agli studenti medi
Posted in democrazia, istituzioni, politica, resistenza, rifondazione, scuola, sinistra, tagged antifascismo, arenella, democrazia, gelmini, governo, istituzioni, libertà, municipalità, polizia, rifondazione, scuola, sinistra, vomero on 31 ottobre 2008| Leave a Comment »
Lettera Aperta
Agli studenti medi impegnati nelle agitazioni anti-Gelmini.
Voglio per prima cosa sostenere il vostro diritto a manifestare il dissenso.
Questo diritto è l’eredità che i vostri nonni hanno conquistato anche per voi e che noi, generazione dei vostri padri, abbiamo usato per rincorrere il nostro sogno di cambiamento.
E’ dunque un diritto che vi appartiene quasi geneticamente. Come il colore dei vostri occhi che nessuno può rubarvi.
Ma voglio rappresentare qui, anche il mio ruolo istituzionale che giocherò per garantire che nessuno vi tocchi.